Ilaria Pasqualetti – Nemico
Dire che le parole di certe persone mi scivolano addosso come l’olio è ben poca cosa rispetto alla considerazione inesistente che ho per loro.
Dire che le parole di certe persone mi scivolano addosso come l’olio è ben poca cosa rispetto alla considerazione inesistente che ho per loro.
Abbiamo intorno a noi milioni di persone, milioni di occhi che osservano, scrutano, e sembra quasi di non poter essere mai soli, ma basta un attimo, chiudi gli occhi e tutto cambia, quegli sguardi non contano niente, quelle persone non sono quelle che vorresti vicino, ed è allora che ti rendi conto che la solitudine vive nel tuo cuore.
Sono una persona tranquilla ma non stupida, la mia pazienza è enorme ma non è detto che non la perda, il problema è che, quando succede, divento l’opposto di quello che normalmente sono.
Mi fanno rabbia quelle persone che, fino a che fai comodo sei una bella persona, fino a che dai ragione sei speciale, ma se una volta provi a non essere d’accordo allora sei la stronza o lo stronzo di turno, complimenti per la coerenza.
Trova sempre il tempo per i tuoi affetti, quelli veri, quelli che sanno cosa significa voler bene, è talmente raro trovarne che vale sempre la pena considerarli.
Il tentativo di qualcuno di mostrarmi indifferenza è direttamente proporzionale alla mancata percezione che io ho della sua esistenza.
Ci rimani male, cerchi di farti scivolare addosso ogni cosa invece resta sulle spalle e pesa, pesa molto pensare che hai ci creduto ancora e non pensavi mai che le persone che dicevano di volerti bene ti dimostrassero il contrario, e provi a passarci sopra in ogni modo ma niente, è un’amaro troppo forte da buttar giù e stringe in gola come un cappio.