Ilaria Pasqualetti – Stati d’Animo
Nei sentimenti non esistono sentimenti, solo occhi sbagliati che ne vedono, solo cuori non capaci amare che ne incontrano, perché non si è diversi quando si ama o si vuol bene.
Nei sentimenti non esistono sentimenti, solo occhi sbagliati che ne vedono, solo cuori non capaci amare che ne incontrano, perché non si è diversi quando si ama o si vuol bene.
Come vivo la solitudine? A volte con benevola pazienza, a volte con dolore. Passeggio lento, cucino male, scrivo con cura, dormo poco, penso molto.
L’essenziale lo scopri quando guardi con occhi che scrutano oltre il davanzale della tua finestra.
Quando e persone soffrono hanno due possibilità: o trasformare il dolore che provano in empatia e generosità verso gli altri e quindi lottare per far sì che gli altri non soffrano, oppure trasformarsi in torturatore. Riuscire a rielaborare il dolore, a parer mio, è segno di grande maturità e coraggio. Scegliere invece di fare del male agli altri solo per vendicare se stessi, scegliere la via più semplice, è crudele e da codardi. Non sei diverso dal mostro che ti ha creato.
Vorrei riuscire a trasformare ogni lacrima in un secondo di felicità… non ogni secondo di felicità in una lacrima.
Mi lascio sempre trasportare dalle emozioni, credo sempre che negli altri ci sia del “buono”, cerco di comprendere anche l’assurdo e poi, beh, la prima a prendere una bella delusione!
E poi mi amo, mi amo così come sono. Mi amo quando mi intestardisco in qualcosa che non è possibile. Mi amo quando poi ci sbatto il muso e mi faccio male. Mi amo quando mando a quel paese chi secondo me non merita nulla. Mi amo in ogni lato, dal più bello al peggiore. Mi amo perché in ogni minima sfaccettatura di me sono sempre io, sempre e soltanto io! Mi amo perché sono vera, testarda e non mi lascio intimorire dalla vita, dal destino e da questa ruota di merda che gira gira, ma non gira mai per il verso giusto!