Ilaria Pasqualetti – Tristezza
Vorrei cancellare molte cose dalla mia mente, invece riesco solo a renderle meno presenti ma sempre vive e dolorose.
Vorrei cancellare molte cose dalla mia mente, invece riesco solo a renderle meno presenti ma sempre vive e dolorose.
Ti dicono “mi manchi” ma non fanno niente per starti vicino, ti dicono “ti voglio bene” ma non fanno niente per dimostrartelo, se avessero detto “sto bene senza di te perché per me non sei niente” avrebbero fatto più bella figura.
È una vita al confine la mia. Costantemente in cerca del mio baricentro, annaspo in questo grigiore che mi fa desiderare di cadere.
Non sempre la vita regala gioie, anzi, si ripropone con il dolore di un tempo che sembrava perso.
Quando ti ritrovi a ragionare con l’ottuso, non ti resta che iniziare a tacere e…
C’e solo una cosa da fare davanti a una donna incazzata: girare alla larga.
Mi buttasti laggiù tra l’erba e il guard rail. Senza voltarti dicesti che non servivo a niente, non ti sembravo nemmeno più bella. Allorché i miei petali si chiusero formando un cappuccetto rigonfio nell’oro del tramonto. E accolsi il fiume salato del mio pianto.