Ilaria Pasqualetti – Uomini & Donne
Il sesto senso di una donna è un gran dono, riesce a fare uscire fuori cose che l’uomo crede di aver nascosto perfettamente.
Il sesto senso di una donna è un gran dono, riesce a fare uscire fuori cose che l’uomo crede di aver nascosto perfettamente.
Ascoltare i silenzi, leggere negli occhi, capire le lacrime ed i sorrisi, questa è la vera amicizia.
Guardo quest’uomo, in fondo a questa luce notturna, con in braccio il neonato di Sarajevo. E d’improvviso sento quel dolore, che poi mi prenderà ogni volta e ha un modo tutto suo di aggredirmi. Mi stringe la nuca, m’irrigidisce il collo. È Diego che mi trattiene da dietro, riconosco le sue mani, il suo fiato, però non posso voltarmi. Era lui che doveva tenere in braccio il bambino […]. È lui che mi tiene per la nuca e mi sussurra di guardare il mio destino avanti, le scene della mia vita senza di lui.
L’uomo sta per la storia, così come la donna sta per la vita!
Ignora chi ti ignora, ama chi ti ama, ma soprattutto ridi per chi ti giudica.
Ai calorosi e tumultuosi approcci amorosi iniziali seguono piccoli screzi, liti furiose e, giunti al bivio, o ognuno prende la propria strada o, calmati i bollenti spiriti, ci si prende per mano e si percorre assieme, in armonia, il resto della vita. Questo non garantisce però che sotto la cenere non ci sia del fuoco pronto a riaccendersi. La vita di coppia è imprevedibile e complicata, come la traccia dei fulmini nel cielo.
Le donne che hanno lasciato il loro profumo sulle mie labbra non le dimenticherò mai…
Ascoltare i silenzi, leggere negli occhi, capire le lacrime ed i sorrisi, questa è la vera amicizia.
Guardo quest’uomo, in fondo a questa luce notturna, con in braccio il neonato di Sarajevo. E d’improvviso sento quel dolore, che poi mi prenderà ogni volta e ha un modo tutto suo di aggredirmi. Mi stringe la nuca, m’irrigidisce il collo. È Diego che mi trattiene da dietro, riconosco le sue mani, il suo fiato, però non posso voltarmi. Era lui che doveva tenere in braccio il bambino […]. È lui che mi tiene per la nuca e mi sussurra di guardare il mio destino avanti, le scene della mia vita senza di lui.
L’uomo sta per la storia, così come la donna sta per la vita!
Ignora chi ti ignora, ama chi ti ama, ma soprattutto ridi per chi ti giudica.
Ai calorosi e tumultuosi approcci amorosi iniziali seguono piccoli screzi, liti furiose e, giunti al bivio, o ognuno prende la propria strada o, calmati i bollenti spiriti, ci si prende per mano e si percorre assieme, in armonia, il resto della vita. Questo non garantisce però che sotto la cenere non ci sia del fuoco pronto a riaccendersi. La vita di coppia è imprevedibile e complicata, come la traccia dei fulmini nel cielo.
Le donne che hanno lasciato il loro profumo sulle mie labbra non le dimenticherò mai…
Ascoltare i silenzi, leggere negli occhi, capire le lacrime ed i sorrisi, questa è la vera amicizia.
Guardo quest’uomo, in fondo a questa luce notturna, con in braccio il neonato di Sarajevo. E d’improvviso sento quel dolore, che poi mi prenderà ogni volta e ha un modo tutto suo di aggredirmi. Mi stringe la nuca, m’irrigidisce il collo. È Diego che mi trattiene da dietro, riconosco le sue mani, il suo fiato, però non posso voltarmi. Era lui che doveva tenere in braccio il bambino […]. È lui che mi tiene per la nuca e mi sussurra di guardare il mio destino avanti, le scene della mia vita senza di lui.
L’uomo sta per la storia, così come la donna sta per la vita!
Ignora chi ti ignora, ama chi ti ama, ma soprattutto ridi per chi ti giudica.
Ai calorosi e tumultuosi approcci amorosi iniziali seguono piccoli screzi, liti furiose e, giunti al bivio, o ognuno prende la propria strada o, calmati i bollenti spiriti, ci si prende per mano e si percorre assieme, in armonia, il resto della vita. Questo non garantisce però che sotto la cenere non ci sia del fuoco pronto a riaccendersi. La vita di coppia è imprevedibile e complicata, come la traccia dei fulmini nel cielo.
Le donne che hanno lasciato il loro profumo sulle mie labbra non le dimenticherò mai…