Ilaria Pasqualetti – Vita
Guardo il cielo e mi accorgo di quanto immenso sia, di quanto vorrei salire lassù per vedere se da li cambia tutto o se la vita è uguale da qualsiasi prospettiva.
Guardo il cielo e mi accorgo di quanto immenso sia, di quanto vorrei salire lassù per vedere se da li cambia tutto o se la vita è uguale da qualsiasi prospettiva.
Sono una persona diretta ma non scontrosa, chiara ma non arrogante, mi piace dire ciò che penso ma senza offendere e alzare la voce, e mi piace mandare a quel paese con educazione e classe, non divento volgare neanche in certe circostanze perché credo che la volgarità faccia parte delle persone maleducate d io odio la maleducazione in tutte le sue forme.
Tante persone faranno ingresso nella nostra vita. Alcune saranno ricordi che rimarranno eterni, altre svaniranno dalla nostra mente come fumo. Un va e vieni continuo di gente che ci permetterà di valutarne l’importanza. Solo chi resta apprezzandoci nel bene e nel male, è degno di un nostro pensiero.
Nella vita nulla è costante.
Non interrompere mai qualcosa che senti dentro. Non respingerlo, non negartelo. La vita non presenta mai due volte la stessa occasione e nessun treno passa mai due volte. Difficile scegliere il treno giusto, il momento adatto e poter essere così fortunati da arrivare a fine corsa dicendo. “Ho fatto la scelta giusta”. Ma le stazioni servono a questo; a poter cambiare occasione, scelta e direzione. Per tanto sali, viaggia e se sbagli scendi e sali di nuovo, ma non fermarti mai in una stazione a guardare i treni passare.
La morte improvvisa di un amico è uno scollamento esistenziale, l’aprirsi di una voragine sotto i piedi della vita, lui scivola aleggiando nelle pieghe dell’infinito, tu resti sul ciglio dell’abisso a contemplare l’immensità della tua impotenza.
Chi sottrae la mano alle scelte, ha già di per se spento la sua stella.