Ilaria Pasqualetti – Vita
Si può amare e si può odiare, si può ridere o piangere, sperare o rassegnarsi, si può andare avanti o fermarsi, parlare o stare zitti, ma c’è solo una cosa per cui non abbiamo possibilità di scelta, vivere o morire.
Si può amare e si può odiare, si può ridere o piangere, sperare o rassegnarsi, si può andare avanti o fermarsi, parlare o stare zitti, ma c’è solo una cosa per cui non abbiamo possibilità di scelta, vivere o morire.
Corri con calma uomo, fai come il pilota di formula 1: rallenta e goditi la curva, perché poi t’aspetta il rettilineo della morte.
Se ti si dice che non ce n’è, ma ce n’è, non è detto ce ne sia, per te.
Siamo come sigarette nell’atto di essere fumate: ardiamo sotto i(n)spirazione per diventare cenere.
Nella “moderna” cultura del presente, l’essere mortale deve portarsi il cielo sulle spalle.
Ho deciso. Voglio sentirmi pervadere dai colori della vita: c’è così tanta bellezza, splendore e vitalità, che solo un cuore immune all’Amore può non lasciarsi travolgere dall’Immenso della Vita stessa. Voglio sentire tutto in Me, profondamente ed intrinsecamente Vivo. E voglio sentire il profumo del mio respiro, diverso, giorno dopo giorno.
Con gli occhi chiusi sono libera, con un occhio aperto guardo attraverso le sbarre mentali della mia mente…se li riapro entrambi vedo solo il mondo tra le sbarre.