Ilia Tedone – Stati d’Animo
Voglio sprofondare nel verde, coprirmi di cielo ed essere comunque riscaldato dal sole.
Voglio sprofondare nel verde, coprirmi di cielo ed essere comunque riscaldato dal sole.
Ho voglia di perdermi, non importa dove, in un cielo stellato, nei racconti di un bambino, negli occhi di una sconosciuta, ho solo voglia di perdermi senza ritrovarmi, fare un passo avanti verso l’ignoto, lasciando il tempo che scorre alle mie spalle, sentire brividi di vita sulla pelle.
Concepisco il silenzio non come assenza, ma come presenza dell’anima.
Ed è così che mi sento, totalmente inerme contro i miei sentimenti.
Sono così, io. Certe volte, spiaggia sperduta e solitaria. Altre volte, mare in tempesta e strillante. Certe volte, isola deserta e silenziosa. Altre volte, oceano che abbraccia il mondo.
Non reggo chi assilla, chi sta troppo addosso e chi calpesta le mie orme.
Ci sarebbe voluto il sole, invece c’ho messo il sale e mi è toccato navigare per questo mare come un pirata, immergendomi in un illecito amore e facendo razzia di coscienza, distruggendo il buono ed il bello, depredando la speranza, uccidendo e mortificando la mia essenza. Sono il capitano di una vecchia nave che arranca, senza vele gonfiate dai venti, senza ancora per ormeggiare, imbarco acqua e c’è il rischio di affondare.