Michelle Cuoreribelle – Stati d’Animo
Non capivo se mi facesse male di più la sua totale assenza o la sua presenza assente.
Non capivo se mi facesse male di più la sua totale assenza o la sua presenza assente.
Sono le circostanze che, spesso, ci fanno cambiare opinione. Prendiamo, per esempio il tempo: nei giorni lavorativi è “tiranno”, nei giorni festivi è “libero”.
Non possiedo molte ricchezze, non mi servono. Non possiedo molti gioielli non saprei che farne. Nella vita non sono le ricchezze materiali che fanno la felicità, bensì il calore delle persone a cui vogliamo bene. Quelle persone che sanno farci stare bene solo standoci accanto.
Nasce tutto dopo le 23.00. Ogni pensiero, lettera, poesia le nostalgie, la malinconia. Le mancanze, quelle non le combatti, non da sola. I messaggi, quelli che si scrivono con le lacrime agli occhi, quelli fin troppo veri e dolorosi per essere inviati. E crolli, eccome se crolli. Crolli, ti penti e si finisce per non dormire più.
La notte è una pagina di note silenziose, un concerto in cui il tuo sentire è il solo spettatore.
Guardo intontito fuori dalla finestra l’orribile giornata luminosa che mi accartoccia lo stomaco. Nessuno di voi si sente come me? Sono matto sul serio?
L’invidia? Non è un problema mio, è un grattacapo per chi la prova.