Imma Massa – Desiderio
– Credi che sarò la tua ombra?- Io sarò il ricordo che ti farà maledettamente male.
– Credi che sarò la tua ombra?- Io sarò il ricordo che ti farà maledettamente male.
Non voglio grandi cose dalla vita, voglio un uomo che renda grande la nostra vita insieme.
A saperlo domani oggi mi preparerei, ma le sorprese non hanno senso se si conoscono.
Voglio tornare a sfiorare le ali delle farfalle, invidiare la loro bellezza e il loro spirito libero; voglio tornare a correre spensieratamente per i prati e sentire la dolcezza dell’erba che accarezza le mie gambe nude e la brutalità dell’ortica che le punge; voglio poter gioire nel vedere il primo fiore di primavera colorare uno spazio privo di luce; voglio cantare a squarciagola finché la mia musica non verrà udita da tutti e la mia voce non svanirà; voglio poter agire senza curarmi delle considerazioni altrui ed esprimere i miei pensieri senza ascoltare alcuna obiezione; vorrei che la notte fosse infinita in modo che l’oscurità celi ogni cosa e spinga anche i vili a trovare il coraggio di ricercarla per sopravvivere e che la luce diurna non splenda abbastanza per rivelare tutti i misteri del mondo risparmiando all’uomo la fatica di combattere incessantemente per scovarli.
Un giorno ho scritto su un foglio un desiderio, ma il tempo ignaro e senza rispetto, l’ha cancellato e non l’ha letto.
È inutile che piangi adesso quando lei non c’è più. Certe cose vanno dette e fatte, quando l’altra persone è in vita, e ci può ascoltare. C’è sempre tempo per rimediare agli errori e chiedere scusa ma abbiamo anche un limite di tempo, dopo questo limite, è troppo tardi: iniziano i rimorsi, poi.
Dai un nome ad una cosa e questa si realizzerà.