Io Sakisaka – Sorriso
Il suo falso sorriso, l’ho sempre notato.
Il suo falso sorriso, l’ho sempre notato.
Siamo fatti di poco tempo. Con qualche giorno strano, compresso in poche ore e dilatato in tanti minuti. Ma quelli che ricordiamo sempre sono i secondi che ci hanno fatto sorridere.
Lacrime e sorriso sono spesso agli antipodi, ma quando si incontrano è la vita che ti bacia.
Il sorriso scaccia la malinconia.
Sulla mano un piccolo disegno mi ricorda la sua timida prima volta che sorrideva, ogni volta sorrido, in quel piccolo disegno c’è tutta la sua gioia.
“E adesso esprimi un desiderio”, le disse. Lei alzò gli occhi e incontrò il sorriso di lui. Che cosa poteva esistere al mondo di più desiderabile?
Il sorriso aiuta. Lo usiamo come maschera x nascondere ciò che in realtà pensiamo e ciò che proviamo. Purtroppo il sorriso non fa altro che coprire e mettere da parte, ti senti libero senza problemi, ma appena apri la porta dei “sentimenti” ti ritrovi con i mille dubbi, perplessità e sensazioni che erano state represse. Appena puoi urla, piangi, incazzati, corri: sfogati. Non reprimere. Creeresti una bomba atomica manuale.