Isabel Milù – Accontentarsi
Dopo l’odio non resta l’amore. Ecco, forse non resta proprio niente.
Dopo l’odio non resta l’amore. Ecco, forse non resta proprio niente.
A volte non sappiamo nemmeno noi se stiamo bene oppure male, stiamo solo, e semplicemente stiamo.
Sarebbe bello se fossi una nuvoletta e vivere solo di sogni, ma dobbiamo tener conto che quando dentro abbiamo la vita, abbiamo la forza di essere tenaci e fiduciosi, può anche venire a bussare alla porta quel vento gelido che sussurra insistentemente, ma noi lo mandiamo via, gli facciamo cambiare rotta, facciamo sì che si disperdi nel nulla, perché la voglia di vivere è così forte, quella luce brillante è così accecante, che nulla può spegnere quella speranza che batte nel cuore ad ogni sospiro. L’uomo si abitua a tutto: anche ai propri dolori. Ma è sempre splendido alzare gli occhi al cielo e guardare le stelle, quasi come recitare una preghiera, nell’attesa che qualcosa cambi e la prossima volta alzare gli occhi al cielo per ringraziare.
Il dovere arricchisce il piacere.
Prima si ambiva al meglio, ora al meno peggio. Che differenza.
Non bisogna volere tutto e subito, saper aspettare è una grande cosa.
Non ho mai rincorso nessuno, ma sapevo aspettare. Adesso non so fare più neanche quello,…