Isabella Bertolini – Politica
I capricci, con tanto di manifestazione carnevalesca, di una minoranza del Paese sono certamente legittimi, ma non possono essere elevati a rango di diritti.
I capricci, con tanto di manifestazione carnevalesca, di una minoranza del Paese sono certamente legittimi, ma non possono essere elevati a rango di diritti.
Lo Stato è per definizione inabile a gestire una semplice bottega di ciabattino.
Non si può correre il rischio che i giovani si scoraggino. Non possiamo rischiare che non vedano la possibilità di realizzarsi, avere un’occupazione e una vita degna nel loro, nel nostro Paese.
Al giorno d’oggi per gli elettori è più importante sapere che cosa un politico non ha fatto che ciò che egli ha fatto.
Gli illusionisti si guardano in teatro dopo aver pagato il biglietto, non si ascoltano ai comizi, né si votano.
Per me libertà e giustizia sociale, che poi sono le mete del socialismo, costituiscono un binomia inscindibile non vi può essere vera libertà senza la giustizia sociale, come non vi può essere vera giustizia sociale senza libertà Se a me socialista offrissero la realizzazione la riforma più radicale di carattere sociale, privandomi della libertà io la rifiuterei. […] Ecco come io sono socialista.
Se questa è una classe politica eletta (in parte) con elezioni democratiche non è che oltre che con loro ce la dobbiamo prendere anche con gli elettori, cioè noi?