Ishiguro Kazuo – Libri
A Madame non siamo mai piaciuti. Ha sempre avuto paura di noi. Come le persone hanno paura dei ragni o di questo genere di cose.
A Madame non siamo mai piaciuti. Ha sempre avuto paura di noi. Come le persone hanno paura dei ragni o di questo genere di cose.
La fine di un libro è l’inizio di un vuoto dentro.
Qualcuno ci sorveglia mentre scriviamo. La madre. Il maestro. Shakespeare. Dio.
Oggi le ho parlato. Per tutto il tempo, qualcosa dentro di me mi diceva che forse coltivavo un’illusione. Che lei era un rifugio, un modo di rassicurarsi, dal momento che, volendo raggiungere l’inaccessibile, non si corrono rischi.
Se la natura disapprovasse le nostre inclinazioni, non ce le ispirerebbe.
Per scrivere bene occorre che intervenga la necessità; la libera scelta paralizza.
Lo so, che la sua natura è cattiva, – disse Catherine: – è tuo figlio. Ma io son felice di averne una migliore, per perdonargli. Poi, io so che mi ama, e per questo lo amo. Tu non hai nessuno che ti ami; e per quanto infelici tu ci renda, avremo sempre una rivincita nel pensare che la tua crudeltà proviene dalla tua infelicità, ancor più grande della nostra. Tu sei infelice, non è vero? Solo, come il diavolo, e invidioso come lui! Nessuno ti ama, nessuno piangerà quando morrai! Non vorrei essere al tuo posto.