Italo Calvino – Vita
Oltre la superficie della pagina s’entrava in un mondo in cui la vita era più vita che di qua.
Oltre la superficie della pagina s’entrava in un mondo in cui la vita era più vita che di qua.
La mia vita è un’insieme di combinazioni tra musica ed emozioni.
I passi erano troppo pesanti, così ho deciso di cambiare le mie scarpe, indossare qualcosa di più comodo. Eliminare tutte le persone che mi stavano strette, tutte le situazioni che mi facevano male, chi giudicava senza provare a star dentro certe calzature. Ho deciso di far crescere fiori ad ogni mio passo e camminare oltre.
Nel sottopassaggio della stazioneDi Racconigi campeggia una scritta…”marijuana – liberalizzazione”La gente però non la vede perché,infischiandosene dei divieti,tranquilla ignora l’imposizione:”è vietato attraversare i binari”.Che sia forse già andata più in làSulla via della liberazione?
La vita non è altro che un miserabile alternarsi di fasi fintamente felici e altre fasi tristemente solitarie. L’importante è non confonderle.
Inutile essere riusciti ad allontanare la morte se ancora non sappiamo cosa farne della vita.
La vita è come il mare: o lo si guarda standosene a riva… o lo si naviga godendo delle sue immense bellezze, anche se così facendo si rischia d’incappare in qualche burrasca.