Italo Svevo – Morte
M’ostinai e asserii che la morte era la vera organizzatrice della vita.
M’ostinai e asserii che la morte era la vera organizzatrice della vita.
Chi ha paura di sognare è destinato a morire.
La morte non è niente per noi. Ciò che si dissolve non ha più sensibilità, e ciò che non ha sensibilità non è niente per noi.
Solo scoprendo noi stessi e soffrendo le nostre pene potremo morire serenamente.
Credo che la tristezza di non vederti più è forte come il dolore che provo per la tua scomparsa.
Mi porterai dove i fiori cantano, dove l’aria profuma d’amore, dove il cielo ha solo nuvole bianche, dove le parole odio e rabbia non esistono, dove l’amore e il bene sono lo stato, dove le lacrime di tristezza non esistono. Le nostre anime arriveranno davanti un cancello fatto di petali e li saremo nel nostro paradiso.
Ogni tanto mi perdo tra l’aldiqua e l’aldilà, poi mi ritrovo e scopro che è ora di svegliarmi e pizzicarmi per sapere se sono ancora vivo.