Italo Svevo – Morte
Alla sua tomba come a tutte quelle su cui piansi, il mio dolore fu dedicato anche a quella parte di me che vi era sepolta.
Alla sua tomba come a tutte quelle su cui piansi, il mio dolore fu dedicato anche a quella parte di me che vi era sepolta.
La morte non è male; perché libera l’uomo da tutti i mali, e insieme coi beni gli toglie i desideri. La vecchiezza è male sommo: perché priva l’uomo di tutti i piaceri, lasciandogliene gli appetiti; e porta seco tutti i dolori. Nondimeno gli uomini temono la morte, e desiderano la vecchiezza.
La morte del fisico non è morte. Una persona muore quando gli muore l’anima, ovvero quando commette azioni malvagie che portano dolore agli altri.
Più affondavo nell’acqua nera e gelida, più mi sentivo fiera di me. Non ci fu nemmeno un istante di terrore: soltanto adrenalina pura.
Sto per intraprendere il mio ultimo viaggio, un grande salto nel buio.
I morti portano nella tomba, stretto tra le mani, soltanto quello che hanno donato.
Posso ricordare con estrema precisione ogni momento passato con te nonno, ma più ne ricordo e più il dolore colpisce forte.