Ivan Rossi – Vita
Nella vita tante cose si possono perdonare, ma non tutto, perché tutto ha un limite, oltre il quale il perdono non dimora.
Nella vita tante cose si possono perdonare, ma non tutto, perché tutto ha un limite, oltre il quale il perdono non dimora.
State lì fermi ad aspettare che il traguardo passi da quelle parti, senza alzarsi e correre: accontentatevi della pioggia, perché nessuna vita tira coriandoli a chi non la sorpassa.
La vita è cultura. La vita evolve. La vita muta nel tempo. La vita rappresenta la verità. La vita guida le nostre azioni. La vita è sentimento. La vita è amore e odio. La vita intreccia piacere e dolore, benedizione ed anche maledizione, la luce del giorno con il buio della notte. La vita da potere. La vita è anche carità e solidarietà. La vita non ha pregiudizi. La vita non è premeditazione. La vita conserva in se la specie umana. La vita esprime il modo di essere. La vita è armonia e bellezza. La vita è passione. La vita è esaltazione del creato. La vita è un vuoto da colmare. La mente con i pensieri guida la vita, nella sua infinita evoluzione. La vita si configura nel suo percorso, con il fine ultimo: la morte.
Vivi ogni minuto come se fosse l’ultimo perché non sai quando la vita ti potrebbe essere portata via.
Non è tanto importante quello che sta avvenendo quanto quello che noi pensiamo stia avvenendo.
Il dolore ti ricorda che sei vivo, la gioia il perché Vivi.
Mentre camminavo sulla neve fresca, mi accorsi che seguivo le orme di chi mi aveva preceduto. Ed è quello che facciamo nella nostra vita. Seguire delle orme che fatalmente ci precedono e che sono state lasciate nel terreno dal destino. Ogni tanto ci fermiamo, ci voltiamo ad osservare il passato, la direzione che hanno preso i nostri passi, fino ad avere la sensazione – fugace e velata – che siamo noi a decidere la nostra strada e che le impronte che vediamo, sono la proiezione dei nostri sogni.