J.R.R. Tolkien (John Ronald Reuel Tolkien) – Libri
È giunta l’ora del popolo della Contea, ed esso si leva dai campi silenziosi e tranquilli per scuotere le torri e i consigli dei grandi.
È giunta l’ora del popolo della Contea, ed esso si leva dai campi silenziosi e tranquilli per scuotere le torri e i consigli dei grandi.
E poi il pensiero di qualcun’altra tra quelle braccia, di un’altra donna che respirava quel profumo caldo e familiare, che da sempre era stato suo, soltanto suo, la colpì al petto e lei si strinse le braccia al seno e lo spinse via.
Ci vorrebbero tutti uguali, con le stesse idee, con gli stessi vestiti, come ai tempi del fascismo, ci vorrebbero tutti obbedienti e remissivi, con le campanelle al collo come tante pecore di un solo gregge, ma io non ci sto! Io, finché avrò un cervello funzionante, lo userò per pensare a modo mio e non come lo impongono gli altri. In questo mondo infestato da falsi rivoluzionari, contenti di pagare le tasse, contenti di vivere inuna società borghese, in una falsa libertà chiamata democrazia,di essere presi in giro dalla storia e dai mass media, contenti diobbedire ai padroni, capaci soltanto di pubblicizzare i loro partitidei quali non riconoscono mai gli errori. Un mondo in cui ipacifisti credono di risolvere i problemi con slogan e bandierinee i teppisti spaccando vetrine e tirando pietre alla polizia; dovecombattere il sessismo vuol dire avvantaggiare le donne e criminalizzare gli uomini, ma in un mondo pieno di ingiustizie c’èsempre qualcuno che è stanco di tutto questo. Qualcuno chevorrebbe cambiare il mondo sul serio e molte volte questo qualcuno resta solo.
Se adopera spesso l’Anello per rendersi invisibile, sbiadisce: infine diventa permanentemente invisibile e cammina nel crepuscolo sorvegliato dall’oscuro potere che governa gli Anelli.
Babi è ancora insonnolita e distratta quando improvvisamente la vede. Non crede ai suoi occhi. In alto, più in alto di tutte, sulla bianca colonna del ponte, una scritta domina le altre, incancellabile. È lì sul freddo marmo, azzurra come i suoi occhi, bella come l’ha sempre desiderata… […] è lì, in alto, irraggiungibile. Lì dove solo gli innamorati arrivano: “io e te… Tre metri sopra il cielo”.
Il passato è una terra straniera, dove le cose vanno diversamente; ma perché il passato è così diverso dal futuro?Perché ricoriamo il passato, ma non il futuro?
Bisognerebbe leggere tutto. Più della metà della cultura moderna dipende da ciò che non si dovrebbe leggere.