Jack Kerouac – Religione
Devo essere felice o morire, perché la mia condizione terrena è piena di una tristezza insostenibile e io do la colpa a Dio anziché a me stesso.
Devo essere felice o morire, perché la mia condizione terrena è piena di una tristezza insostenibile e io do la colpa a Dio anziché a me stesso.
Quando gli uomini smettono di essere religiosi conosceranno di più Dio, impareranno il vero amore al prossimo, perché Dio è Amore non Religione.
Se ci guardiamo intorno non mi pare che la presenza del crocifisso abbia impedito di fare scelte diverse, né abbia contribuito molto a fare di Cristo e del suo Vangelo uno stile di vita. Tuttavia amareggia noi cattolici questo accanimento contro un simbolo che anche per i non credenti incarna valori umani, ben al di là di ogni denominazione religiosa.
Potrà venir meno il buon Dio alle sue promesse e alle sue grazie? Egli è venuto per portare il fuoco sulla terra, e che cosa desidera se non che si accenda?
Stamattina mi sono svegliato presto, immaginavo di guardarmi dal di fuori mentre mi muovevo, cercavo il senso di ogni cosa, di ogni gesto ormai rituale ed un mare di perché affollavano la mia testa. Decisi di andare in chiesa per domandarlo a Colui che tutto sà e che tutto può e Gli chiesi: “Tu che sei la Via, la Verità e la Vita… sapresti rispondermi? Perché tutti questi dubbi? Cosa mi sta accadendo?” Non ebbi risposta e alla fine, mi sentii completamente svuotato di tutte le mie certezze, capii solo che dovevo smettere di essere troppo razionale se non volevo perdere anche la Fede.
Ed io signore mio, non ho alcuna paura dinanzi a te. Il mio cuore, la mia anima sono limpidi, e i miei occhi non guardano mai in basso, ma in alto per cercare il tuo cuore.
Gesù dichiara beati i poveri, cioè non felici in terra, ma più in profondità: come amati in modo unico da Dio.