Jacqueline Miu – Ricordi
Sei andata aprendo la porta di casa alla tempesta già sazia di altri prigionieri d’un amore e ora sono un disperso nel mio stesso palazzo che è diventato un inferno di flutti più alti dei ricordi.
Sei andata aprendo la porta di casa alla tempesta già sazia di altri prigionieri d’un amore e ora sono un disperso nel mio stesso palazzo che è diventato un inferno di flutti più alti dei ricordi.
Fra mille sogniuno si realizzeràil sogno più lungoil sogno più desideratoChe è impossibilepersino a pensareche sia reale… no…non sarà, solo un sogno.
Non conta la lunghezza e neanche la ricercatezza delle parole. Col tempo ti accorgerai che i miglior capitoli della tua vita saranno quelli dove lascerai da parte la penna, perché non avranno bisogno di essere raccontati, ma soltanto di essere vissuti.
I ricordi sono i custodi del tempo sospesi sul filo dell’anima.
In fondo si inventa soltanto con il ricordo.
In genere le vecchie impressioni non rielaborate riaffiorano in una specie di libera associazione di idee.
Scorrono lacrime di ricordi che si posano sul mio cuore, disegnando il tuo sorriso mamma.