Jacqueline Miu – Sogno
Non cerco di disintossicarmi dai sogni ma resto il folle di sempre con il privilegio di non dover indossare tutti i giorni della mia modesta vita, una maschera.
Non cerco di disintossicarmi dai sogni ma resto il folle di sempre con il privilegio di non dover indossare tutti i giorni della mia modesta vita, una maschera.
Solo nei sogni e nelle emozioni le persone sono davvero libere: non c’è età per provare emozioni e nemmeno per sognare.
I sogni sono luce che illumina le tenebre della vita. Luce diafana, fuggevole, effimera che passa come una meteora. Solo per pochi, pochissimi si trasforma in una stella per accompagnarli nel loro cammino.
Uh, quante volte ho investito male nei sogni e sono finita in bancarotta nell’anima!
Fino a quando, chiudendo gli occhi, riusciremo a vedere oltre l’oscurità i colori della fantasia, fino a quando vivrà nei nostri cuori la speranza potremmo continuare a sognare, fino ad ubriacarci della splendida ingenuità dei nostri sogni.
I birichini rumori del sonno:Nella stanzetta percepì un fine tic tac, tic tac, le occhiaie son vicine. La lancetta galoppa senza sosta, la suoneria ed ecco la mezzanotte. La sveglia continua la sua corsa: l’una, le due, le tre che lo segue senza premura e così via. Finchè alle sette la sveglia si guastò e il sonno mi chiamò. Insomma le lancette per una volta mi abbandonarono e mi lasciarono dormire. Ma il resto dei rumori no. Miao, bau bau, din don, coccodè, patatrac, a domani!
L’amore è un volo su un aereo supersonico, il pilota sei tu ma i comandi non rispondono, cerchi il paracadute ma non c’è, allora cerchi al più presto di effettuare un ‘ atterraggio d’emergenza e una volta sceso, voltandoti, guardi il tuo jet: un aeroplanino di carta.