Jacqueline Miu – Stati d’Animo
Non cerco di disintossicarmi dai sogni ma resto il folle di sempre con il privilegio di non dover indossare tutti i giorni della mia modesta vita, una maschera.
Non cerco di disintossicarmi dai sogni ma resto il folle di sempre con il privilegio di non dover indossare tutti i giorni della mia modesta vita, una maschera.
Rinchiusa da me stessa in un mare di incertezze, alla costante ricerca del coraggio di oltrepassare quei limiti che potrebbero aiutarmi a respirare un’aria nuova.
Solo perché il mio involucro è intero non vuol dire che dentro non sia a pezzi.
A volte “colpevolizzo” me stessa per essere stata buona, paziente e soprattutto sincera con chi non meritava nemmeno di conoscermi.
Ci sono quelle volte in cui lui si poggia sulle mie gambe, io gli accarezzo la testa e in un attimo mi si apre il cuore… e in un attimo vorrei che il tempo si fermasse per poter assaporare il più a lungo possibile quel momento.
È bellissimo questo luogo mentre è a cavallo tra notte e giorno. Ci si trova a camminare sopra una corda, in equilibrio tra due mondi, senza rete sotto eppure senza paura. Mettendosi in ascolto con attenzione, si può percepire il silenzio del buio che se ne sta andando scontrarsi con il rumore e i colori del mattino. Il profumo che sale dal mare è intenso e regala alla terra ferma una percezione di vitalità che ogni volta appare diversa e non diventa mai abitudine.
Cercare di riacchiappare un sentimento che fugge è la corsa più faticosa e inutile che esista, perché più vai avanti, più passa il tempo, più le gambe cedono e la motivazione cala: sai già che non ci sarà alcun traguardo, che non si possono vincere i sentimenti.