Jacques Cousteau – Felicità
La felicità non è altro che conoscere e meravigliarsi.
La felicità non è altro che conoscere e meravigliarsi.
La felicità è quel momento in cui riesci a materializzare un tuo sogno. Purtroppo dopo essere divenuto realtà un sogno… non è più un sogno.
L’inverno ha lasciato questa stanza. Ora posso dirlo. Pioverà ancora fuori, ci saranno altri inverni, ma la mia è un’eterna primavera di pensieri che fioriscono e mi fanno apprezzare le gocce di pioggia sul viso come fossero caldi raggi di sole che mi baciano.
Ama la vita, sogna e troverai la felicità se non pretenderai di più.
Quando vuoi far felice una persona, regalale un pezzo del tuo tempo. Le doni parte della tua vita.
Se mi chiedono cos’è la felicità io rispondo: La felicità è soggettiva. Aristotele, all’inizio dell'”Etica nicomachea” affermava che tutti gli uomini tendono alla felicità: Chi non vorrebbe essere felice? Ma si sa che ciascuno di noi ha una sua, specifica ed individuale nozione di felicità. Ed è un attimo fuggente, trà gioie e dolori che la vita ci riserva. Possiamo anche afferrare per un attimo la felicità e possiamo anche perderla poco dopo. Ma sentiamo sempre la necessità di raggiungerla. È un modo di vivere la vita, se riusciamo a realizzare i nostri sogni siamo felici e visto che i sogni non sono uguali per tutti allora la felicità dev’essere per forza soggettiva. C’è chi è felice con una bella famiglia, chi lo è con la gloria. Per me è una condizione di armonia tra me ed il resto del mio mondo e nella conoscenza di me stessa.
Tristezza vai via non voglio la tua compagnia felicità dammi la tua mano e fammi compagnia!