Jacques Roux – Vita
Si passa la vita a desiderare ciò che non si ha ancora, e a rimpiangere quel che non si ha più.
Si passa la vita a desiderare ciò che non si ha ancora, e a rimpiangere quel che non si ha più.
La società schiavizza l’individuo coprendo la meraviglia dell’Essere; ma chi è in osservazione, si proietta oltre.
La vita è come uno specchio di pensieri.
La nostra vita era ormai diventata un viaggio senza fine, non avevamo più una casa o forse ne avevamo solo troppe; eravamo diventati i padroni della terra come il sole lo era diventato del cielo.Le lunghe giornate che sembrava potessero portare monotonia ci portavano invece sempre qualcosa da vivere, qualcosa di nuovo;Avevamo sempre fame di cose nuove e questa fame parlava di sensazioni lontane che ci avrebbero forse un giorno riportato a casa, nel nostro piccolo dove abitavamo solo noi e potevamo urlare sogni e motti che nessuno oltre a noi avrebbe potuto sentire.
L’importante è saper dire di No; magicamente il carattere di una persona uscirà.
– Mi sono fatta accompagnare da mamma da un chirurgo.- Un chirurgo estetico?- Già. Mi ha fatto delle foto di profilo e poi le ha ritoccate con il computer. Vedessi come ero diventata! Ossa perfette, naso perfetto… a mamma è mancato il respiro. Marcella, sai cosa è successo? Che io non mi riconoscevo più. Non ero io. Dove stavo io!? Dove stava il mio naso a coscia di pollo? E dove stavano i miei zigomi fuori asse? Mi è venuto da piangere e sono uscita dallo studio.
L’arte di vivere sta nell’imparare a fare a meno di tutto ma nello stesso tempo a tutto restare disponibile!