Jason Walker – Tristezza
Non saprò mai perché è crollato tutto giù, giù, giù…
Non saprò mai perché è crollato tutto giù, giù, giù…
Mi avevano suggerito che il trascorrere del tempo avrebbe lenito il dolore della perdita di mio padre, ebbene sono passati sei mesi e ho ancora il cuore triste. È come vivere in una dimensione diversa, è come essere senza ali, oppure averle ma non riuscire più a decollare.
La felicità è improbabiletroppe cose devono coincidere.
Mi dicono “non fumare, ti fa male”, forse perché non sanno che il fumo non mi ha mai fatto male quanto alcune persone, uccidendomi dentro.
Solo chi ha più cuore sente il silenzioso battito di dolore.
Tutti noi proviamo dolore. Il dolore fisico e il dolore dell’anima talvolta ci sommergono come onde impetuose che nella risacca trascinano ogni cosa dietro a sé, e sono giorni nei quali senti di non farcela, giorni nei quali vorresti farla finita; sono i giorni del dolore cronico, quello che ti accompagna e che non ti lascia, un’amante fedele ma poco desiderato.
Le delusioni sono visite assai sgradite. Bussano alla porta a degli orari improbabili cogliendoti sempre di sorpresa.
Mi avevano suggerito che il trascorrere del tempo avrebbe lenito il dolore della perdita di mio padre, ebbene sono passati sei mesi e ho ancora il cuore triste. È come vivere in una dimensione diversa, è come essere senza ali, oppure averle ma non riuscire più a decollare.
La felicità è improbabiletroppe cose devono coincidere.
Mi dicono “non fumare, ti fa male”, forse perché non sanno che il fumo non mi ha mai fatto male quanto alcune persone, uccidendomi dentro.
Solo chi ha più cuore sente il silenzioso battito di dolore.
Tutti noi proviamo dolore. Il dolore fisico e il dolore dell’anima talvolta ci sommergono come onde impetuose che nella risacca trascinano ogni cosa dietro a sé, e sono giorni nei quali senti di non farcela, giorni nei quali vorresti farla finita; sono i giorni del dolore cronico, quello che ti accompagna e che non ti lascia, un’amante fedele ma poco desiderato.
Le delusioni sono visite assai sgradite. Bussano alla porta a degli orari improbabili cogliendoti sempre di sorpresa.
Mi avevano suggerito che il trascorrere del tempo avrebbe lenito il dolore della perdita di mio padre, ebbene sono passati sei mesi e ho ancora il cuore triste. È come vivere in una dimensione diversa, è come essere senza ali, oppure averle ma non riuscire più a decollare.
La felicità è improbabiletroppe cose devono coincidere.
Mi dicono “non fumare, ti fa male”, forse perché non sanno che il fumo non mi ha mai fatto male quanto alcune persone, uccidendomi dentro.
Solo chi ha più cuore sente il silenzioso battito di dolore.
Tutti noi proviamo dolore. Il dolore fisico e il dolore dell’anima talvolta ci sommergono come onde impetuose che nella risacca trascinano ogni cosa dietro a sé, e sono giorni nei quali senti di non farcela, giorni nei quali vorresti farla finita; sono i giorni del dolore cronico, quello che ti accompagna e che non ti lascia, un’amante fedele ma poco desiderato.
Le delusioni sono visite assai sgradite. Bussano alla porta a degli orari improbabili cogliendoti sempre di sorpresa.