Jean Baptiste Alphonse Karr – Religione
Credo nel Dio che ha creato gli uomini, non nel Dio che gli uomini hanno creato.
Credo nel Dio che ha creato gli uomini, non nel Dio che gli uomini hanno creato.
L’uomo è un prigioniero che non può aprire la porta della sua prigione e scappare… deve aspettare; e non è libero di gestire la sua vita finché Dio non lo chiama.
Il desiderio di Dio è inscritto nel cuore dell’uomo, perché l’uomo è stato creato da Dio e per Dio.
Nel sorriso c’è di Dio il viso.
Certi pensieri sono delle preghiere. Ci sono momenti in cui, qualunque sia l’atteggiamento del corpo, l’anima è in ginocchio.
Davanti al bisogno non passare oltre, ma dona. Verrà il giorno che sarai nel bisogno e quello che hai donato, da Dio ti sarà restituito abbondantemente.
La principale fonte dei conflitti odierni tra le sfere della religione e della scienza sta tutta in questa idea di un Dio personale. Nella lotta per il bene morale, i maestri della religione debbono avere la capacità di rinunciare alla dottrina d’un Dio personale, vale a dire rinunciare alla fonte della paura e della speranza, che nel passato ha garantito ai preti un potere così ampio.