Jean Cocteau – Morte
Dopo la morte dello scrittore, leggere il suo diario è come ricevere una lunga lettera.
Dopo la morte dello scrittore, leggere il suo diario è come ricevere una lunga lettera.
Lasciarsi andare alle emozioni è la cosa più bella al mondo… ma in alcuni momenti della vita non riesci proprio a farlo.
Gran Dio e testimoni tutti della mia morte: son vissuto filosofo e muoio cristiano.
Alla fine ricorderemo non le parole dei nostri nemici, ma il silenzio dei nostri amici.
L’amore è l’unica cosa per cui vale la pena morire.
Il sonno è il fratello gemello della morte.
Ciò che mi terrorizza di più non è la morte in sé, ma il buio e l’aria viziata della bara. Una finestra vista mare o un tetto apribile solare potrebbe renderla meno soffocante e più luminosa.