Jean Daniélou (Jean Guenolé Marie Daniélou) – Ateismo
Ci sono pochissimi uomini veramente atei, e che nella maggior parte dei casi ci troviamo di fronte a forme deviate, false di religione.
Ci sono pochissimi uomini veramente atei, e che nella maggior parte dei casi ci troviamo di fronte a forme deviate, false di religione.
L’ingenuità del credente medio è disarmante… egli crede di aver scelto con la propria testa…
Il comportamento più assurdo è quello di certi atei, perché bestemmiano colui che non esiste.
A me non piace la definizione di “ateo” perché ad affibbiarmela sono coloro che credono in Dio e guardano il mondo esclusivamente dal loro punto di vista, dividendolo in quanti credono o non credono. In questa etichettatura c’è tutta la prepotenza del loro schema mentale, che fa della loro fede la discriminante tra gli uomini.
La Bibbia dice, “Ama il prossimo tuo”. Potrebbe anche voler dire lascialo in pace.
Il dogma è la nemesi del pensiero libero e critico, per cui un libero pensatore…
Non posso essere solo quel che sono: stimolo palpitante destinato a mirare senz’occhi e senza luce la torturante cruda cecità. Non bastano i tramonti, il cielo, il mare a ridarmi la vita, a darmi senso, a lenire il mio amore sotterrato sotto strati di rabbia e di dolore. Ho bisogno di guida e, senza Dio, nel baratro che attende, come un bimbo, lo traggo dal profondo e me lo invento.