Jean-Guy Paradis – Religione
Signore, concedi ai governanti di cercare vie all’armonia e alla condivisione fra i popoli.
Signore, concedi ai governanti di cercare vie all’armonia e alla condivisione fra i popoli.
Il coraggio laico vince se dialoga con i cattolici.
È difficile credere nella bontà di Dio davanti al leone che scanna la gazzella ma è impossibile non credere alla sua esistenza di fronte alla infinità di tracce che ci ha seminato intorno.
Non fare progetti per il tuo domani, perché il domani non fa parte dei tuoi progetti. Il tuo domani è nelle mani di Dio.
Un cielo senza Dio è pronto a popolarsi di idoli. L’idolo delle ideologie, l’idolo del potere e del possesso, l’idolo della realizzazione di sé.
Lo studio appassionato delle scienze e delle arti, ci fa sentire partecipi di una condizione che può soltanto essere un dono che Dio ci fa.
I simboli delle grandi trasformazioni storiche non si sfrattano: vale per il tricolore dell’unità d’Italia, giustamente difeso dal vilipedio secessionista, come per il crocifisso che sta piantato nel cuore della civiltà. Il crocifisso, simbolo religioso, cui i cristiani guardano come la stella polare della loro fede, ma è parte integrante della nostra identità di popolo. Parla al cuore dei credenti, ma allunga le braccia sulle sofferenze di ogni uomo e donna, indica traguardi di giustizia, pace e solidarietà. Anche i giudici di Stasburgo dovrebbero saperlo.