Jean Meslier – Religione
Non ci sia religione diversa da quella che consiste nell’abolire completamente la tirannide e il culto degli dèi e dei loro idoli.
Non ci sia religione diversa da quella che consiste nell’abolire completamente la tirannide e il culto degli dèi e dei loro idoli.
La vera divinità dell’universo è la stupidità, ella è onnipresente ed onnipotente.
Pure i delinquenti, gli infami, persino gli atei, prima o poi, giungeranno le mani e pregheranno affinché il destino anche solo per un attimo, sia misericordioso, nei loro confronti.
Il sentimento religioso degli scienziati prende la forma di un entusiastico stupore di fronte all’armonia della legge naturale, che rivela una intelligenza di tale superiorità che, comparati con essa, tutto il sistematico pensiero e l’azione del genere umano non ne sono che un riflesso completamente insignificante.
L’ignoranza dei preti è il più grande flagello del mondo.
I gesti amorevoli sono il comunicare di Dio.
Dio: un eterno sogno per i credenti; un incubo inevitabile per gli atei; l’ambiguità nascosta degli agnostici; la solita vecchia scusa per fare guerre o creare contrasti tra gli uomini.