Jean Michel Basquiat – Vita
Da quando avevo 17 anni, ho sempre pensato che sarei diventato una star. Dovrei pensare ai miei eroi, Charlie Parker, Jimi Hendrix, avevo un’idea romantica di come le persone diventassero famose.
Da quando avevo 17 anni, ho sempre pensato che sarei diventato una star. Dovrei pensare ai miei eroi, Charlie Parker, Jimi Hendrix, avevo un’idea romantica di come le persone diventassero famose.
Un attimo può cambiarti la vita, migliorandola o distruggendola.
La vita é una pillola che nessuno di noi può riuscire ad ingoiare se non é dorata.
Ho appena trovato quella mia vecchia foto in cui all’incirca a due anni, seduta sul comò della stanza di mia madre, mi guardo allo specchio… che sia vero allora che per noi donne la vanità è una caratteristica genetica? O forse già allora, proprio come adesso, cercavo di comprendere e di definire più chiaramente i contorni della mia figura riflessa nello specchio? E forse senza successo…
Quante parole crepano nelle bocche dei vincenti.
Quanti treni persi, occasioni mancate, amori perduti, abbracci non dati, ti voglio bene non detti. Siamo cosi bravi ad ascoltare la ragione ed ignorare il cuore, ma non siamo altrettanto bravi da smettere di rimpiangere ogni giorno di non averlo fatto.
Giungo a te come carne, calore, bagliore inatteso, alba di notte, voglia di passione; sono vento, essenza, turgore, brezza, forza, respiro, fuoco… non cercarmi tra la gente comune, ho un solo nome: vita!