Jean Paul Friedrich Richter – Ricordi
Il ricordo è l’unico paradiso dal quale non possiamo essere cacciati.
Il ricordo è l’unico paradiso dal quale non possiamo essere cacciati.
Se il ricordo vive anche oggi non è passato, ma ancora presente.
Strano: quando in età adulta inizi ad avere tutti i problemi del mondo, vorresti ritornare un bambino, e alo stesso tempo rimpiangi di non aver vissuto al meglio l’infanzia per non veder l’ora di diventar grande.
Ai ricordi richiamati alla memoria, corrispondono gli odori della realtà.
Di Notte resto sveglio e tra le pareti della mia casa, ascolto il silenzio e parlando al cuore che mi illumina quello che fu.
Sono parte di me i ricordi legati a quelle persone che anche se adesso sono lontane hanno lasciato un segno dentro di me. Alcuni di loro mi hanno insegnato ad essere più forte. Altri a cosa vuol dire piangere e soffrire. Molti mi hanno fatto scoprire il valore di un momento condiviso, che anche se breve può restare immenso. Pochi invece mi hanno dimostrato che in tutti c’è qualcosa di buono, proprio perché troppo spesso mi hanno fatto vedere che l’unica cosa che abita certe persone è solo ed esclusivamente cattiveria!
Se c’è un posto sicuro dove i ricordi non possono essere distrutti è il cuore.