Jean-Paul Malfatti – Abitudine
È più facile per un italiano gesticolare senza parlare che parlare senza gesticolare!
È più facile per un italiano gesticolare senza parlare che parlare senza gesticolare!
Nessuno torna mai chi era prima, ed è inutile quindi rimpiangere il passato o rinnegarlo. Non si cambia nel senso che vorremmo esprimere con questo termine, ma ci si evolve semmai nel bene o nel male, ma mai si torna come si era in uno stato precedente. Tuttavia ritengo che ogni giorno sia un buon giorno per migliorare, attingendo alle cose, alle persone, nuove esperienze, nuove emozioni da assimilare e fare nostre, come un bagaglio, una valigia che riempiamo solo delle cose utili che ci servono per proseguire il nostro viaggio. La bussola allora diventa il mezzo indispensabile per ritrovare la strada qualora ci si senta persi. Basta seguire il proprio cuore, il proprio sogno e non è mai tardi per riprendere il cammino che si era abbandonato per troppa distrazione, o per aver frainteso cuore e ragione, sensi chimici e percezione. Vado così avanti, imparo ogni giorno qualcosa che provo a trasmettere a chi vuol ascoltare. La mia bussola non mi dice dove sto andando, mi indica solo che la direzione è giusta, ed io la seguo, con fiducia, come una foglia segue il suo vento.
Serpeggia intermittente quella cosa che ti manca, ma non sai cosa!
Quando qualcuno ti ruba un pensiero, non te la prendere, fai finta che hai fatto un’opera di bene. In fondo anche le teste vuote hanno bisogno di sfamarsi.
L’inglese era una di quelle creature timide che arrossivano facilmente e non sapevano che cosa…
Perché bevo? Perché non riesco ad affrontare la vita quando sono sobrio.
Viaggio molto per vincere la mia tentazione alle abitudini. Le abitudini accorciano il tempo, i…