Jean-Paul Malfatti – Abitudine
Quando smetto di scrivere, impazzisco o quasi. Ho la sensazione che le mie dita continuano a digitare parole immaginarie nel vuoto di una tastiera invisibile che esce dal nulla e ritorna nel nulla.
Quando smetto di scrivere, impazzisco o quasi. Ho la sensazione che le mie dita continuano a digitare parole immaginarie nel vuoto di una tastiera invisibile che esce dal nulla e ritorna nel nulla.
Chissà per quale oscura ragione la mente umana ama trastullarsi in effimere chimere senza ascoltare,…
Il problema di oggi è che ci sono troppi che si credono grandi che poi…
Perché bevo? Perché non riesco ad affrontare la vita quando sono sobrio.
Quelli che non ci sono più in questo mondo si sentirebbero più amati (o perlomeno più stimati) se fossero stati omaggiati con fiori, o semplicemente più spesso ricordati, anche quando ancora erano fisicamente presenti tra noi.
Se ci è capitato di dover portare un fardello troppo pesante per le nostre fragili spalle, non vergogniamoci di chiedere aiuto se da soli non ce la facciamo. Se abbiamo degli amici veri, senz’altro ci sarà sempre qualcuno che magari potrà darci una mano o almeno dei consigli utili da cui partire e prendere spunto.
Io non sono mai puntuale, arrivo sempre in anticipo.