Jean-Paul Malfatti – Desiderio
Sessualità repressa: primo passo verso il divano dello psicologo.
Sessualità repressa: primo passo verso il divano dello psicologo.
Vorrei le tue mani tra i miei capelli, morire nei tuoi abbracci, e perdermi nell’oblio dei tuoi baci.
Egli è molto saggio, e soppesa ogni cosa con estrema accuratezza sulla bilancia della sua malvagità. Ma l’unica misura che conosce è il desiderio, desiderio di potere, ed egli giudica tutti i cuori alla stessa stregua.
Avrei voglia di non volere ciò che non mi appartiene.
Si avvicina un altro inverno, ma il calore del nostro amore ci riscalda il cuore…
In attesa di non sol qual turbine, che mi smuovi da dentro…
La speranza è un rischio che bisogna correre.
Vorrei le tue mani tra i miei capelli, morire nei tuoi abbracci, e perdermi nell’oblio dei tuoi baci.
Egli è molto saggio, e soppesa ogni cosa con estrema accuratezza sulla bilancia della sua malvagità. Ma l’unica misura che conosce è il desiderio, desiderio di potere, ed egli giudica tutti i cuori alla stessa stregua.
Avrei voglia di non volere ciò che non mi appartiene.
Si avvicina un altro inverno, ma il calore del nostro amore ci riscalda il cuore…
In attesa di non sol qual turbine, che mi smuovi da dentro…
La speranza è un rischio che bisogna correre.
Vorrei le tue mani tra i miei capelli, morire nei tuoi abbracci, e perdermi nell’oblio dei tuoi baci.
Egli è molto saggio, e soppesa ogni cosa con estrema accuratezza sulla bilancia della sua malvagità. Ma l’unica misura che conosce è il desiderio, desiderio di potere, ed egli giudica tutti i cuori alla stessa stregua.
Avrei voglia di non volere ciò che non mi appartiene.
Si avvicina un altro inverno, ma il calore del nostro amore ci riscalda il cuore…
In attesa di non sol qual turbine, che mi smuovi da dentro…
La speranza è un rischio che bisogna correre.