Jean-Paul Malfatti – Dillo in sei parole
Senza di me io non esisterei.
Senza di me io non esisterei.
Come hai detto che ti chiami?
Ciò che mi terrorizza di più non è la morte in sé, ma il buio e l’aria viziata della bara. Una finestra vista mare o un tetto apribile solare potrebbe renderla meno soffocante e più luminosa.
Vuoi vivere intensamente? Attenzione, amore, imprevedibilità.
La vita terrena è un labirinto pieno di incognite e interrogativi, la cui porta d’ingresso è in sé e di per sé l’incarnazione dello spirito e non può esser altro; e quella d’uscita, la morte stessa del corpo fisico. E la reincarnazione, a sua volta, è un bonus “extra” diciamo, ossia un’altra fase di apprendistato e ricerca attraverso i suoi sempre più numerosi meandri.
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Con tutto rispetto per i cattolici e le loro sacre immagini, a me non piace…