Jean-Paul Malfatti – Felicità
C’è davvero qualcosa di affascinante e di magico nel far volare un aquilone. Torno alla mia infanzia e volo con lui come un impavido gabbiano in cerca dell’infinito.
C’è davvero qualcosa di affascinante e di magico nel far volare un aquilone. Torno alla mia infanzia e volo con lui come un impavido gabbiano in cerca dell’infinito.
Ogni mattina ricorda che tu sei al centro del tuo mondo e puoi raggiungere la felicità solo se è quello che tu stai desiderando ora.
Nonostante la mia giovinezza, la vita mi ha già dimostrato che dietro un “mezzo” sorriso c’è sempre un pizzico di malinconia oppure di ironia! Forse sia per questo che sono in tanti quelli che sorridono a metà.
Non mi sono mai messo con un ragazza e continuo a non avere altro interesse oltre che l’amicizia verso il sesso opposto, ma, da un altro lato, sono molto felice e in un certo senso mi sento privilegiato di avere tante ragazze che mi vogliono bene per come sono e che realmente si preoccupano per me.
La felicità arriva per tutti, spesso in una giornata piovosa, quando tutto è andato storto, dopo essere rimasto a piedi con la macchina e aver fatto tardi al lavoro, dopo aver preso una multa e fatto chilometri a piedi tra le mille lacrime “incazzate” arriva all’improvviso ad abbracciarci la felicità.
Il ballo è la storia più bella che racconterò ai miei figli. Sarà una storia di un amore un po’ impossibilie, insomma una storia sugli amori migliori, quelli che di scontato non hanno mai nulla. L’emozione non è mai una cosa da niente.
Un’altra notte si avvicina ed ora il mio cuore ti sta chiamando per nome e mi è già venuta voglia di baciarti, di accarezzarti, di sentire le tue mani, la tua bocca su di me fino a mozzarmi il fiato, sino a “morire” di te!