Jean-Paul Malfatti – Filosofia
Un aforisma per essere un aforisma deve avere un senso compiuto, sia esso logico o illogico, ma mai inesistente.
Un aforisma per essere un aforisma deve avere un senso compiuto, sia esso logico o illogico, ma mai inesistente.
Io sono io e la mia circostanza, e se non la salvo non salvo neanche me stesso.
Se continuate a combattere come fate, voi diverrete eterofobi e discriminatori verso tutti gli etero, ossia anche verso quelli che ci rispettano e prendono in seria considerazione i nostri ideali e le aspettative che, in maniera energica ma rispettosa, difendiamo credendoci ed identificandoci.
Ogni nuovo anno è pure lo specchio di quello scorso.
Chissà se sono le cose che cambiando cambiano noi oppure se siamo noi, cambiando, a cambiare le cose.
Mi pare, del resto, che l’atteggiamento pessimistico si addica di più che non quello ottimistico all’uomo di ragione. L’ottimismo comporta pur sempre una certa dose di infatuazione, e l’uomo di ragione non dovrebbe essere infatuato. E poi il pessimista non raffrena l’operosità, anzi la rende più tesa e diritta allo scopo. Tra l’ottimista che ha per massima: “Non muoverti, vedrai che tutto si accomoda”, e il pessimista replicante: “Fà d’ogni modo quel che devi, anche se le cose andranno di male in peggio”, preferisco il secondo.
Una domanda può cambiare l’esito della risposta se viene concepita in modo errato.