Jean-Paul Malfatti – Omosessualità
Essere gay mi rende allegro anche quando sono triste.
Essere gay mi rende allegro anche quando sono triste.
Un omosessuale saggio non ha mai paura di dar le spalle alla folla.
Se per gli orgogliosi troppa umiltà significa debolezza; per gli umili troppo orgoglio vuol dire ottusità. Orgoglio e umiltà, se nelle giuste dosi e nelle stesse misure, tendono a trasformarsi in due chiavi diverse ma che però aprono la stessa porta, cioè la porta del dialogo costruttivo e della civile convivenza.
Omosessuale. Persona alle cui spalle avviene sempre qualcosa.
La natura è un insieme di pitture tridimensionali, ricche di colori e di minuziosi dettagli, che si trasforma in uno scenario reale e interattivo dal momento in cui l’arcobaleno diventa un magico pennello nelle mani del Creatore.
I peggiori nemici dei gay non sono gli eterosessuali omofobici, ma i gay stessi che non si accettano e, per paura di non essere accettati anche dagli altri, si isolano da tutti diventando asociali al massimo grado, sono inavvicinabili e inconsolabili, sordi e ciechi ad ogni gesto d’amore, poiché convinti che nessuno possa amarli.
Non saprei dire se è una cosa buona o meno, ma siamo esseri pensanti e consapevoli delle nostre scelte. E come tali siamo responsabili delle nostre azioni e degli effetti che esse fanno provare al proprio cervello o a quello degli altri, quindi è sempre buon uso riflettere attentamente su ciò che si sta per dire o fare a qualcuno o a se stesso.