Jean-Paul Malfatti – Omosessualità
Se io fossi un re, tu saresti il mio regino.
Se io fossi un re, tu saresti il mio regino.
Definire l’omosessualità secondo me è sbagliato, impossibile. È come definire la libertà. La libertà è la libertà. Il verde è verde. E non potrai mai spiegarlo a un cieco. Così come è difficile educare la gente a una visione più aperta della sessualità e della diversità in generale. Purtroppo non si può obbligare nessuno a capire le cose, e le persone quasi sempre capiscono solo quando fanno esperienza diretta, in particolare della sofferenza!
Nonostante la mia giovinezza, la vita mi ha già dimostrato che dietro un “mezzo” sorriso c’è sempre un pizzico di malinconia oppure di ironia! Forse sia per questo che sono in tanti quelli che sorridono a metà.
Non è la preferenza sessuale a stabilire le potenzialità del cuore.
Nelle notti di tenebra, prova a vedere il barlume della luna nelle leggere stille di rugiada che bagnano, pian piano, le foglie degli alberi e dei cespugli. E nei giorni di tempesta, i sottili raggi del sole che, anche se nascosto dietro alle nubi all’orizzonte, ancora fanno brillare le grosse gocce di pioggia che cadono, senza sosta, dalle nuvole scure che coprono il cielo.
Dove c’è amore quasi sempre c’è eros; dove c’è eros non sempre c’è amore.
Siccome l’abito non fa il monaco, così il rosa non fa il gay.