Jean-Paul Malfatti – Paura & Coraggio
Ogni tanto si bisogna fare quella faccia bruta e cattiva per impressionare gli avversari e vincere le sfide che ci vengono proposte, sia sul tatami che nella vita.
Ogni tanto si bisogna fare quella faccia bruta e cattiva per impressionare gli avversari e vincere le sfide che ci vengono proposte, sia sul tatami che nella vita.
Gente che sa tirar fuori coraggio e palle dietro ad un pc, convinta che l’offesa arrivi e colga ne segno. Peccato che dimostrano zero intelligenza, perché di ciò che si dice dietro ad un pc poco ce ne può fregare. E peccato non si capisca che se non conti poi molto qua dietro a questo schermo figuriamoci quanto tu possa contare nella realtà!
Non ho paura di cadere, ho imparato a rialzarmi.
Molti hanno paura di andare incontro alla vita, questo perché non conoscono la parola coraggio.
Sono convinta che tutto quello che ci accada, ha un compito da svolgere. Legato da un filo logico è in connessione “tra paure e coraggio”. Certe cose accadono perché sono legate da altre. Nulla succede per caso. Nulla. Soffriremo per capire la gioia della rinascita. Urliamo di rabbia per apprezzare gli attimi di serenità. Ogni rimpianto darà alla luce, la consapevolezza di non rimandare cose che potremmo fare oggi. Ci saranno cose che ci deluderanno, ci feriranno, ci faranno piangere, soffrire. Tutto questo ci servirà per capire tante cose. Ci servirà per trovare i nostri punti fermi, per capire i valori della vita, per ritrovare la nostra forza interiore, per combattere, per rialzarci, continuare e migliorare dove avevamo inciampato.
Era coraggiosa. Di quel coraggio che non teme di mostrarsi debole, che non teme di cadere in ginocchio perché tanto si rialza pure con i lividi. Quel coraggio di chi sa di dover bastare a se stessa, di doversi confortare e abbracciare quando ce n’è bisogno. Lo stesso coraggio di chi non sa difendere se stesso, ma morirebbe per difendere un altro essere umano che subisce un’ingiustizia. Il coraggio di chi ha perso tutto, ed è comunque sopravvissuto. Il coraggio di chi ha paura. Di non avere difese davanti alla dolcezza, alla tenerezza che può sgretolare ogni muro così faticosamente eretto. Paura di ricevere ciò di cui più ha bisogno.
E un giorno muori, e poi ti risvegli senza più paura.