Jean-Paul Malfatti – Poesia
La poesia e come l’amore. Quasi tutti imparano a conoscerla, solo pochi riescono a comprenderla in profondità e nessuno sa dire cosa sia con esattezza.
La poesia e come l’amore. Quasi tutti imparano a conoscerla, solo pochi riescono a comprenderla in profondità e nessuno sa dire cosa sia con esattezza.
La vita non è un gioco di Cartoon Network e noi non siamo la iena maculata Hardy Har Har, e dunque ciò che ci serve per fare quel passo verso i cambiamenti che desideriamo, dentro e fuori di noi, sono meno lamentele da teatro e più maniche rimboccate.
La poesia? Espressione, scenografia di vita, copione soggettivo di ogni attore.
Non si scrive perché si ha qualcosa da dire, ma perché si ha voglia di dire qualcosa.
La morte dell’effimero dà rinascita all’eterno.
Il poeta vive di tanta solitudine e un po’ di speranza.
Morte corporale: coming out dello spirito.
La vita non è un gioco di Cartoon Network e noi non siamo la iena maculata Hardy Har Har, e dunque ciò che ci serve per fare quel passo verso i cambiamenti che desideriamo, dentro e fuori di noi, sono meno lamentele da teatro e più maniche rimboccate.
La poesia? Espressione, scenografia di vita, copione soggettivo di ogni attore.
Non si scrive perché si ha qualcosa da dire, ma perché si ha voglia di dire qualcosa.
La morte dell’effimero dà rinascita all’eterno.
Il poeta vive di tanta solitudine e un po’ di speranza.
Morte corporale: coming out dello spirito.
La vita non è un gioco di Cartoon Network e noi non siamo la iena maculata Hardy Har Har, e dunque ciò che ci serve per fare quel passo verso i cambiamenti che desideriamo, dentro e fuori di noi, sono meno lamentele da teatro e più maniche rimboccate.
La poesia? Espressione, scenografia di vita, copione soggettivo di ogni attore.
Non si scrive perché si ha qualcosa da dire, ma perché si ha voglia di dire qualcosa.
La morte dell’effimero dà rinascita all’eterno.
Il poeta vive di tanta solitudine e un po’ di speranza.
Morte corporale: coming out dello spirito.