Jean-Paul Malfatti – Politica
Non sono nato per fare il politico o il leader religioso, quindi non aspettare lunghi discorsi o qualche sermone da parte mia.
Non sono nato per fare il politico o il leader religioso, quindi non aspettare lunghi discorsi o qualche sermone da parte mia.
Delle vecchie “case del popolo” sono rimaste solo le case, è scomparso il popolo.
Continuiamo a riempirci la testa di domande da fare a chi è vuoto di risposte, di richieste a chi non vuole dare. Noi perdiamo il nostro tempo, anche loro perdono del tempo, il nostro.
Il primo “Settembre Nero” stuprò occhi ed anima di me bambino.L’invenzione del terrorismo, destabilizzante, vigliacco, infame.L’immensa potenza del male amministrato dal cubiculario del potere, affabile, rassicurante e da tiare con garanzia del “marchio di fabbrica”.Oggi, affermo con certezza assoluta che le “Gemelle” sono figlie di “Torri” con multinazionali cazzi.Tributo inevitabile per sollazzare l’occidente grasso in poltrona.Purtroppo non basta più.La Casa Bianca dalle finestre che ridono avrà già in cantiere pandemie controllate.
L’Euro non è nient’altro che il Marco Tedesco che ha cambiato nome.
Deve esserci un esame di coscienza che non conosce coloriture e discriminanti politiche.
Definizione di “politico”: venditore di fumo, ovvero persona qualificata e titolata a dire bugie.