Jean-Paul Malfatti – Sogno
Ho pensato che mi ero svegliato…Sbaglio! Ancora dormivo e sognavo.Era solo un altro falso risveglio.
Ho pensato che mi ero svegliato…Sbaglio! Ancora dormivo e sognavo.Era solo un altro falso risveglio.
Nei hai visti di sogni cadere e di cose ingiuste, vero? Si, anch’io moltissime. Però oggi anche se ho dovuto aspettare molto a lungo, posso dire che poco a poco mi sto riprendendo le mie rivincite. Poco a poco sto realizzando e concretizzando i miei piccoli traguardi e mentre lo faccio vedo dietro me sgretolarsi le squallide certezze e convinzioni di chi ha avuto tanto da giudicare e vantarsi.
Il sogno è una realtà in costruzione.
Non ti dicono mai che un mostro cattivo ti ruberà il cuore così facendo non ne avrai mai paura e ti avvicinerai facilmente. Non ti dicono che certi uomini dicono “bella” a chiunque possa sperarci.Quando ti scoprirai una delle tante per lui, ti chiederai se c’è qualcun’altra che ancora non sa, e gode nel sentirsi l’unica a non illudersi. I tuoi sogni si infrangeranno allo specchio incapaci di rispecchiarsi in qualcosa di vero. Quelle non sono favole, sono volte in cui aspetti il principe azzurro e lui viene per illuderti.
È quando riesco a sognare su questa terra che sono in grado di parlare col cielo.
La lettura mi ha appassionato da piccolo e mi appassiona tutt’ora, e grazie ad essa ho potuto coltivare e sviluppare anche un’altra mia passione: la scrittura. Quando scrivo, mi sento più giusto di come sono nella mia realtà, di occuparmi delle mie passioni, dei miei istinti, dei miei bisogni e dei miei desideri più intimi e profondi, facendomi diventare più flessibile e meno esigente non solo con gli altri ma anche e soprattutto con me stesso.
Ho i cassetti vuoti, perché i miei sogni li ho riposti nelle persone che amo.