Jean-Paul Malfatti – Solidarietà
Fratelli giapponesi, siate forti e resistete quanto più potete!
Fratelli giapponesi, siate forti e resistete quanto più potete!
La vera carità è muta e cieca. Vede e parla con il cuore, facendo tutto quello che deve fare senza né rumore né pubblicità.
Internet: Aumenta il numero di atei (o cosiddetti tali) che non sanno far altro che agire sotto l’impulso emozionale della ripicca sciocca e per niente di buon gusto, proprio come lo fanno i credenti fanatici e collerici che loro tanto odiano e combattano, ossia usare i social network per diffondere l’odio e la violenza verso quelli che non la pensano come loro o non li seguono nelle loro crociate. Se questo vuol dire “ateismo”, allora è meglio che “Caini” e “Abeli” si abbraccino e si bacino convulsamente sotto un’unica sola bandiera, quella dell’ignoranza e della presunzione collettiva.
Da ciò che si legge, si sente, si guarda oppure da esperienze nostre o da qualcun altro, si deduce una cosa sola e cioè: volenti o dolenti siamo tutti intimamente come le scimmie che vogliono far odorare al prossimo l’odore della propria cacca, ossia, diversamente uguali e ugualmente diversi in quanto animali “umani” o tali solo di nome. Chiudiamo un occhio sulle stupide divergenze che ci sono su certe argomenti polemici e provocatori e impariamo a rispettare per essere rispettati.
Se la mia scheda elettorale fosse un qualche avanzo di cibo marcio per maiali, invece di metterla nell’urna, la metterei volentieri in bocca ad uno di questi politici corrotti e parassiti che mangiano e rimangiano come re, ovviamente a spese di noi poveri e stupidi contribuenti.
Chi fuma erba finisce nella merda; chi gliela vende più e più ricco si rende.
Caro omofobo, invece di occuparti della mia omosessualità dichiarata e naturalmente vissuta, occupati della tua che mi pare venga, per mera ipocrisia, falso pudore o chissà per qual altro assurdo motivo, fino ad oggi nascosta, repressa e del tutto rifiutata da te stesso.