Jean-Paul Malfatti – Stati d’Animo
Cosa sarebbe del sabato se non ci fosse la domenica?
Cosa sarebbe del sabato se non ci fosse la domenica?
La primavera è uno scintillio continuo mentre il cuculo canta nei boschi, la melodia radiosa è nell’aria, tutto è allegria, i mandorli sono in fiore e qualche ape comparsa va da un fiore a un altro, i ruscelli scivolano a valle allegramente, qualche nuvola nel cielo blu gioca ogni tanto a nascondere il sole, mentre l’erba nei campi cresce, cresce, la dea primavera riveste la terra di bellezza e vigore! And io la osservo incantata.
Sono pronta a dare l’anima a chi sa farmi intravedere la sua. Sono pronta a lottare a chi è disposto a cedermi le sue armi per lottare. Sono pronta a non fermarmi di fronte a un muro di freddezza se dall’altra parte sento un sincero richiamo di bisogno di amore. Ma sono pronta a voltarmi ed andarmene se non trovo mai un sano e vero riscontro a niente di ciò che dono e che faccio.
A volte mi chiedo: ma sono io l’imperfetto o gli altri che sono perfetti?
Non ho voglia di ascoltare. Ho voglia di pensare.
Vivo i giorni dell’attesa consapevole dell’ora che verrà.
Non ti ho dimenticato, ho solo voluto ricordarmi che esisto anch’io.