Jean-Paul Malfatti – Stati d’Animo
Peter Pan non invecchia affatto, ma muore in tenera età nell’immaginazione dei giovani che si sentono già vecchi e dei vecchi che si sentono già morti e sepolti.
Peter Pan non invecchia affatto, ma muore in tenera età nell’immaginazione dei giovani che si sentono già vecchi e dei vecchi che si sentono già morti e sepolti.
Quante labbra pronunciano parole avvelenate ricoperte da miele e zucchero a velo. Cuori in cui risuona l’eco della cattiveria ed occhi di splendido colore ma senza luce. C’è gente che si è lasciata uccidere dall’ego e dalla rabbia, il cui unico sogno è vendicarsi credendo di essere giustificati dal male che hanno ricevuto.
Ti spuntano punti di sutura su tutto il corpo,quelli esterni sono lì per ricordarti gli eventi,ma quelli interni sono lì perché gli eventi ti hanno investita.Ma tu sei ancora qui, con le cuciture dell’anima un po piùslabbrate, ma più forte, libera dalle tue ferite, libera di avanzare.
Nei miei rari momenti di lucidità. Non ci capisco niente.
Passano gli anni velocemente, tanto da non rendersene nemmeno conto, e con loro vanno via i giorni spensierati e i sogni; ma il secondo tempo del mio tempo comincia ora, e sapete perché? Perché io non ho perso strada facendo, la mia anima da bambina, capace di sognare, giocare e ridere per niente. Alla fine sognare non costa nulla, preferisco vivere un sogno a colori che vivere per inerzia in una squallida realtà monocromatica.
La tua cattiveria gratuita nei miei confronti mi sfiora. A te ferisce la mia indifferenza.
Sono affetto – dipendente. Farei qualsiasi cosa pur di dimostrare il mio affetto alle persone che amo!