Jean-Paul Malfatti – Stati d’Animo
Peter Pan non invecchia affatto, ma muore in tenera età nell’immaginazione dei giovani che si sentono già vecchi e dei vecchi che si sentono già morti e sepolti.
Peter Pan non invecchia affatto, ma muore in tenera età nell’immaginazione dei giovani che si sentono già vecchi e dei vecchi che si sentono già morti e sepolti.
M’invento su un foglio deserto, divento inchiostro dall’incedere incerto. Non chiedermi ordine, io sono l’istinto indisciplinato delle mie dita.
Si dice sempre che la speranza sia l’ultima a morire… Ma se poi la sofferenza di poter solo sperare, ci facesse morire dentro, prima del raggiungimento del nostro obbiettivo, saremo poi così sicuri che le pene patite, ne saranno poi valse la pena, che una volta raggiunto lo scopo, ciò che otterremo compenserà il tempo dedicatogli. Credo che talvolta, l’ideale sarebbe quello di valutare attentamente le varie situazioni e se, razionalmente pensando, non ne varrà la pena, di ucciderla prima che lei uccida noi.
Conosco vite della cui mancanza non soffrirei affatto, di altre invece ogni attimo di assenza mi sembrerebbe eterno.
E cosa siamo noi uomini se non occhi e sorrisi pieni di tenerezza, che si perdono, per poi ritrovarsi e perdersi di nuovo?
Piangeva di gioia, sembrava come se piovesse col sole.
Il massimo tradimento è quello che avviene con la mente, non con il corpo.