Jean-Paul Malfatti – Verità e Menzogna
Il 13 non porta fortuna né, tantomeno, sfortuna. È solo un innocente numerino che viene dopo il 12 e prima del 14.
Il 13 non porta fortuna né, tantomeno, sfortuna. È solo un innocente numerino che viene dopo il 12 e prima del 14.
Sono tantissime le volte in cui le mamme soffrono e piangono, nel silenzio delle loro anime, per quello che i figli fanno e spesso non fanno e le dimenticano nell’omertà dell’indifferenza o della svogliatezza.
La grazia è data da Dio, ma la conoscenza si compra al supermercato.
In India si dice che l’ora più bella è quella dell’alba, quando la notte aleggia ancora nell’aria e il giorno non è ancora pieno, quando la distinzione fra tenebra e luce non è ancora netta e per qualche momento l’uomo, se vuole, se sa fare attenzione, può intuire che tutto ciò che nella vita gli appare in contrasto, il buio e la luce, il falso e il vero non sono che due aspetti della stessa cosa. Sono diversi, ma non facilmente separabili, sono distinti, ma non sono due. Come un uomo e una donna, che sono sì meravigliosamente differenti, ma che nell’amore diventano Uno.
Dicono che la verità faccia male. Credo sia vero, ma solo perché nel mondo d’oggi siamo attorniati nel buio della bugia e quella verità, qualunque essa sia, fa luce sul marcio in cui viviamo.
Un uomo può ben dire, “Da ora in poi dirò sempre la verità”. Ma la verità lo sente e scappa ed è già nascosta prima che lui abbia finito di parlare.
Ci sono dubbi che ti mangiano vivo, finché non li risolvi.