Jean-Paul Sartre – Cucina
Mangiare è possedere per mezzo della distruzione.
Mangiare è possedere per mezzo della distruzione.
Cosa c’è di meglio di un cannolo di ricotta per ritemprarsi? Affondi i denti nel croccante della sfoglia, e la crema fugge via dall’involucro che la teneva prigioniera, e ti incolla di morbida dolcezza. Un cannolo di ricotta ti rimette in sesto. Ti Riconcilia col mondo e con la vita.
Il lavoro migliore non è quello che ti costerà di più, ma quello che ti riuscirà meglio.
Il per-sé, come fondamento di sé, coincide col sorgere della negazione. Esso si fonda in quanto nega di sé un certo essere o una certa maniera d’essere. Sappiamo che ciò che esso nega o nullifica è l’essere in sé. Ma non un qualunque ed astratto essere in-sé: la realtà umana è in primo luogo il suo proprio nulla. Ciò che essa, in quanto per-sé, nega o nullifica di sé, non può essere che sé. E poiché essa è costituita nel suo senso da questa nullificazione, ne viene che è il sé come “essere in-sé mancato” ciò che costituisce il senso della realtà umana.
Ammiro come si possa mentire appoggiandosi sulla ragione.
Noi non abbiamo né dietro a noi, né dinanzi a noi, in un dominio luminoso dei valori, delle giustificazioni o delle scuse. Siamo soli, senza scuse.
Tu, quello che ami il vino, non lasciar mai la vigneta di soffrire!