Jim Morrison (James Douglas Morrison) – Stati d’Animo
Solo chi non conosce il dolore può ridere di chi soffre.
Solo chi non conosce il dolore può ridere di chi soffre.
Non mi piacciono le prese per il culo, non sopporto l’arroganza ne la prepotenza. Sono la persona più calma e tranquilla di questo mondo, ma non fracassarmi i coglioni, perché da buona calma e tranquilla divento la più grande stronza che tu abbia mai conosciuto!
Quelle domande in sospeso che attraversano la tua intera esistenza.
Esistono esseri dolcemente spinosi, in grado di intimorire, ma necessitano semplicemente di essere maneggiati con estrema cura.
E ho imparato troppo spesso a mie spese che se le cose vanno bene, vanno bene da subito. Non ho più tempo e voglia di rincorrere le persone o elemosinare attenzioni.
Mi piacerebbe seguire il tragitto dei pensieri delle persone, mettere da parte la scettica immaginazione, perdermi in un’utopica certezza e poter dire addio ai pregiudizi.
Rabbia, tensione, ansia, fobia, volere fare ma non poter fare. Poter essere libero, ma hai le ali tarpate. Volere fare e sentire tutte le accuse addosso. Sentirsi fuori, ma essere dentro, vivere come in un incubo, ma essere normali. Sentirsi diversi pur essere normali. Tanta gente non sa, non capisce, non sente e ti giudica, ti fa sentire diverso e per cosa, per ottusità e ignoranza, e non cerco compassione, ma cerco un po di fetta di mondo anche per me. In poche righe ho scritto cosa vuol dire soffrire di ansia, la mia.